Nella prima parte della mattina ci siamo recati al comune di Monserrato, sul quale si trova la fermata della metropolitana Gottardo che conduce al Policlinico e alla cittadella Universitaria, per intervistare il Dott. Marco Asunis (Assessore Pubblica Istruzione), Il Sig. Valerio Sartini (Assessore Viabilità Traffico e Turismo), il Dott. Antonio Dessì (Presidente Commissione Viabilità e Traffico), Roberto Rocca (Presidente Commissione Pubblica Istruzione) che ci hanno ricevuto nell'aula consiliare e ci hanno fornito preziose informazioni. È intervenuto anche il Comandate Massimiliano Zurru, che ha affrontato la questione dei trasporti anche sotto l'aspetto della sicurezza e della viabilità .
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Abbiamo domandato quale sarà la ricaduta sulla collettività della nuova tratta della metropolitana sulla comunità di Monserrato, anche dal punto di vista economico.
Ci ha risposto il Consigliere Comunale Antonio Dessì dicendo che l’utilità dell’opera inciderà notevolmente nello sviluppo della città poiché i trasporti a basso impatto ambientale rappresentano uno strumento importante per dare un impulso economico e migliorare la qualità della vita. Dessì si pone l'obiettivo di trasformare il comune di Monserrato in una città universitaria, grazie alla vicinanza sia con il Policlinico che l’ Università , che rappresentano attualmente gli unici poli economicamente rilevanti per il territorio.
In questo senso è stato determinante il nuovo tratto della metropolitana che, insieme alle altre due infrastrutture preesistenti, il ponte Emanuela Loi e la rampa di collegamento con la SS 554, hanno abbattuto l’isolamento a cui la SS 554 ha costretto per tanto tempo il nostro territorio.
L’idea del Dottor Dessì è quella di trasformare Monserrato in un' importante città universitaria con strutture e ambienti adatto agli studenti, paragonandola a Perugia, facendola diventare città sostenibile a misura d’uomo.
Quindi la ricaduta economica sarà determinante soprattutto con riguardo alle imprese ricettive e di ristorazione, giacchè sono già stati finanziati alcuni B&B e si prevede che Monserrato possa diventare anche un punto di riferimento nell'ambito turistico.
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Abbiamo chiesto se ci saranno ulteriori progressi in materia di trasporti e se sono previsti nuovi progetti.
E' intervenuto l'Assessore alla Pubblica Istruzione Marco Asunis che ci ha parlato delle origini della metropolitana:
La metropolitana si è avviata da tempo ma per la prima volta è stato tracciato un percorso completamente nuovo da gottardo al policlinico. Il progetto complessivo prevede il recupero di un mezzo, il tram, che era stato molto utilizzato fino agli anni ’70 e poi abbandonato per far posto ai mezzi su ruote ma che invece grandi città europee hanno mantenuto e sviluppato negli anni. La metropolitana era stata vista con diffidenza perché l’idea originaria era quella di una metropolitana sotto terra, idea non facilmente realizzabile per i costi e per la situazione del nostro territorio.
In seguito l'Assessore al Traffico, Viabilità e Turismo, Valerio Sartini ci ha fornito alcuni dati riguardo i costi dell'opera, che ammontano quasi a 14 milioni a chilometro poichè costruiti su nuovi viadotti.
Lo stesso Assessore ha precisato che la costruzione del percorso ha subito dei ritardi rispetto ai tempi originariamente previsti dal progetto poichè in corso d'opera ci sono stati problemi di viabilità , con gravi disagi derivanti dalla interruzione del traffico nella SS 554 per la restrizione della carreggiata e per le deviazioni delle auto.
Inoltre prevede che l'inaugurazione dell'ultima tratta che collega Settimo alla fermata Gottardo sarà inaugurata tra breve.
L'Assessore Sartini sottolinea che questa tratta è il primo esperimento in Europa dove convivono nella stessa tratta la metropolitana con il vecchio treno, poichè nello stesso tratto passeranno entrambi i mezzi.
Questi nuovi mezzi di trasporto hanno sostituito quelli previsti da vecchi progetti, riguardanti metropolitane sotterranee, che avrebbero avuto un costo insostenibile e inoltre difficilmente realizzabili proprio per le caratteristiche del nostro territorio.
L'assessore infine soggiunge che finalmente è intervenuto un accordo con l'Arst, proprietario delle aree su cui sorge il percorso della metropolitana, che consentirà di costruire delle piste ciclabili lungo tutto il tratto della metropolitana. Sarà possibile dunque interrompere questo isolamento di Monserrato e dell'area vasta, costituito dal ponte e la SS 554 che non erano transitabili dai pedoni e dalle biciclette.
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Abbiamo chiesto al Comandante dei Vigili Urbani Massimiliano Zurru, se i nuovi mezzi di trasporto abbiano inciso sul traffico e sulla sicurezza nelle strade.
Ha confermato che la costruzione della linea della metropolitana ha comportato notevoli difficoltà nella gestione del traffico soprattutto in prossimità della SS 554 ma che prevede che nel prossimo futuro questi mezzi di trasporto incideranno soprattutto nella riduzione degli incidenti stradali che coinvolgono principalmente i giovani.